Boysenberry

 Descrizione

Ibrido tra mora e lampone il Boysenberry è una pianta a sviluppo arbustivo, tipica dei frutti di bosco. Originario del Nord America, produce frutti, dal sapore simile ai lamponi, leggermente più aspro, specialmente quando ancora non completamente maturi. Aromatico e profumato, presenta una forma allungata, mediamente con una lunghezza di 3 cm per 2-3 di larghezza. Il colore, a maturazione, è viola scuro, quasi nero. Le foglie cominciano a comparire verso l´inizio di marzo mentre i fiori verso la fine di aprile. Da fine giugno a fine luglio, i frutti del Boysenberry giungono a maturazione e si procederà alla loro raccolta ad intervalli di 4-5 giorni.

Oltre a poter essere consumati freschi, i Boysenberries vengono impiegati anche nella preparazione di marmellate, confetture e sciroppi. Il suo nome deriva da un certo Rudolph Boysen, che pare sia stato il primo a creare questo ibrido in California, nei primi decenni del 1900. Mediamente 100 grammi di Boysenberry, contengono: 50 calorie, 0,3 grammi di grassi, 1,3 grammi di proteine, 1,75 grammi di fibra, 6 mg di vitamina C e 22 mg di Calcio.

Coltivazione

Le giovani piantine andranno messe a dimora ad una distanza minima di 2,5 metri, predisponendo tutori o pali, sui quali predisporre fili orizzontali, dove i lunghi tralci potranno essere fissati. All´inizio potrà sembrare troppo, ma è una pianta molto vigorosa, che tende con il passare del tempo ad espandersi molto, sia in altezza sia in larghezza. Il terreno dovrà essere in pieno sole, molto fertile, sciolto e ben drenato. L´aggiunta di letame maturo prima della messa a dimora, non porterà altro che benefici, specialmente in terreni non particolarmente ricchi. Pianta che patisce il vento e il freddo intenso, nelle zone climatiche continentali, andrà messa a dimora nella tarda primavera, mentre per le zone più temperate, si potrà attendere fino ad autunno inoltrato.

Dopo tre anni dall´impianto la pianta di Boysenberry, può considerarsi adulta e la produzione media per ogni singola pianta è di 1,5-2 Kg. Ne consegue che 5-6 piante, sono il numero ideale per il consumo medio di una famiglia. Per quanto riguarda l´irrigazione, i Boysenberry richiedono un apporto perlomeno settimanale da aprile a settembre. Quindi in assenza di piogge si dovrà intervenire con annaffiature di soccorso.

In zone climatiche con inverni freddi, a partire dall´autunno, si consiglia di proteggere la base delle piante con un´abbondante strato di paglia o altro materiale pacciamante.

Foto Gallery

 

boysenberry

Sujon´s First Boysenberry Farm, Nelson, New Zealand

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Rosaceae
Fiori:
Primaverili
Dimensioni:
In condizioni ideali si sviluppa fino a tre metri di altezza
Irrigazione:
Regolari nel periodo vegetativo
Concimazione:
Letame maturo
Foglie:
Esposizione:
Pieno sole
Temperature:
Patisce il freddo intenso e il vento
Terreno:
Fertile e ben drenato
Potatura:
Curiosità:
Schede Correlate

Ribes nigrum

Descrizione Appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae, il Ribes nigrum è un arbusto perenne, coltivato per i suoi frutti, destinati sia al consumo come frutto fresco sia per la preparazione di […]

Psidium guajava

 Descrizione Pianta da frutto originaria dell´America Centrale, è caratterizzata da un fusto eretto, molto ramificato e foglie coriacee, opposte, verde chiaro sulla pagina superiore, tomentose in quella inferiore. I fiori […]

Citrus sinensis

 Descrizione Di origine cinese ed appartenente alla famiglia delle Rutaceae, è senza dubbio la specie più importante, dal punto di vista della coltivazione, del genere Citrus. Ampiamente coltivato in Sicilia, […]