Bonsai Ginepro

 Descrizione

I ginepri sono generalmente piccole conifere che colonizzano l’habitat montano più brullo e assolato, anche calcareo o argilloso. Si riconoscono per il fogliame pungente e duro, per la produzione di galbule tondeggianti dapprima verdi e quindi blu da mature, (le bacche del ginepro), utilizzate come bacche aromatiche in cucina e erboristeria. Le piante hanno spesso un portamento colonnare, addirittura molto compatto e fastigiato nella specie Juniperus virginiana “Skyrocket”. Invece nella specie tipo Juniperus communis la forma è spesso di grosso arbusto, anche un po’ disordinato. Le forme fastigiate sostituiscono spesso (nei giardini medio piccoli e/o rocciosi) i Cupressus sempervirens, per la simile forma affusolata e slanciata. Le due specie più utilizzate e più facili da reperire come bonsai sono: Juniperus rigida e Juniperus chinensis. Molto robusti e di lenta crescita gli esemplari di ginepro rispondono molto bene a tutte le tecniche usate nell´arte del bonsai.

 Coltivazione

Come per gli esemplari adulti, anche il bonsai di ginepro, teme i ristagni d´acqua e quindi bisogna prestare particolare attenzione sia nella scelta del terriccio sia quando si procede con l´annaffiatura. Per quanto riguarda il terreno, possono essere fertili o poveri, ma comunque molto ben drenati, anche moderatamente sassosi; anche in questo caso l´akadama si rivela la scelta più idonea. Per quanto riguarda l´irrigazione, nonostante il ginepro non gradisca i ristagni d´acqua, il terreno è preferibile manterlo sempre leggermente umido, tranne che nella stagione invernale, dove, se posto a dimora all´esterno, potrebbe andare incontro a pericolose gelate, che metterebbero a dura prova il delicato apparato radicale. Per quanto riguarda l´esposizione, gradisce luoghi ben illuminati, anche in pieno sole e con una moderata ventilazione, quindi se coltivato in casa, bisognerà provvedere al ricambio d´aria nel quale è posto a dimora, evitando le correnti d´aria. La concimazione deve essere effettuata ogni 2 settimane durante il periodo vegetativo, con concime liquido miscelato all´acqua della annaffiatura o concime solido da somministrare direttamente nel terreno; i vivai specializzati, sapranno sicuramente consigliarvi al meglio per l´acquisto di tali prodotti in funzione delle caratteristiche del vostro bonsai. Il rinvaso si effettua generalmente ogni 4-5 anni per gli esemplari adulti, mentre è biennale per gli esemplari più giovani. Il periodo ideale per il rinvaso è quando incomincia il rigonfiamento delle gemme, che di solito coincide con i mesi di aprile-maggio. Per i bonsai di ginepro, è consigliato un tipo di potatura di mantenimento da effettuare costantemente intervenendo sui rami nuovi che nascono sul tronco e azioni di cimatura per i rami più lunghi già esistenti. Evitare se possibile le potature vigorose.

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Cupressaceae
Fiori:
Dimensioni:
Irrigazione:
Atte a mantenere il terreno sempre leggermente umido
Concimazione:
Ogni 2 settimane durante il periodo vegetativo
Foglie:
Fogliame pungente e duro
Esposizione:
Pieno sole e con una moderata ventilazione
Temperature:
Molto resistente al freddo
Terreno:
Molto ben drenato
Potatura:
Evitare le potature vigorose, preferendo quelle di mantenimento
Curiosità:
Schede Correlate

Bonsai Abete

 Descrizione Gli abeti sono tra le conifere con lo sviluppo più grande e veloce. Presenti in tutti i continenti, si riconoscono agevolmente per il portamento conico piramidale, e il fogliame […]

Bonsai Pino

 Descrizione Genere abbastanza vasto, si differenziano dalle altre conifere per gli aghi a sezione triangolare, in alcune specie riunite a due a due come nel Pinus sylvestris, ma che possono […]

Bonsai

Bonsai