Anchusa

Descrizione
Genere di erbacee perenni, annuali o biennali, appartenenti alla famiglia delle Boraginaceae, sono presenti in tutta Europa, Italia compresa.
La specie più conosciuta è Anchusa azurea, erbacea dal portamento cespitoso eretto; in foto Anchusa azurea ´Loddon Royalist´.
La foglia è media, verde scuro e un po’ rugosa. I fiori sono blu genziana, piccoli, simili ai miosotis (non ti scordar di me) riuniti in infiorescenze dense, su steli eretti.
Sono considerate erbacee perenni “a vita breve” e raggiungono l’altezza massima è di 100 cm.
Altre specie
Anchusa capensis, dal portamento cespuglioso, presenta foglie appuntite, strette e tomentose, mentre i fiori estivi sono di color blu. Altezza massima 35-45 cm.
Anchusa leptophylla, anch´essa con fiori blu che fioriscono per tutta l´estate, raggiunge mediamente i 40-60 cm di altezza il primo anno, per arrivare fino a 90 nel secondo.
Anchusa officinalis, con foglie lanceolate, gambi tomentosi e fiori a cinque petali di colore blu molto intenso con il centro bianco.
Coltivazione
Relativamente facili da coltivarsi, in terreno fertile, fresco e umido, senza ristagni. Amano il sole e in mezz’ombra producono meno fiori. Si utilizzano per formare macchie vaste, disporne almeno una ogni 30-40 cm per un buon effetto estetico.
Al termine della fioritura è bene tagliarle basse per stimolarne nuovamente la vegetazione.
Fertilizzare in primavera con concime organico o minerale a lenta cessione e pacciamare in autunno con strame fogliare o compost ben maturo.
Irrigare moderatamente nel periodo estivo.
Boraginaceae
Blu genziana, piccoli, simili ai miosotis (non ti scordar di me)
Non superano i 100 cm
Irrigare periodicamente senza creare ristagni
Primavera e autunno con concime organico
Verde scuro e un po’ rugosa
Sole
Fino a -20 °C
Fertile e ben drenato, anche umido
Solo per eliminare il fogliame e i fiori deperiti
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