Phlox (Flox)

 Descrizione

Vi sono molte specie di queste fiorifere erbacee che possono soddisfare tutte le esigenze di ogni tipo di giardino. Nei vivai e nei garden center sono quindi reperibili innumerevoli varietà adatte al bordo misto e alle aiuole ma anche per il giardino roccioso e la vaseria.

Si possono quindi suddividere sommariamente in base al portamento che presentano: Phlox da aiuola o Phlox alti e Phlox da giardino roccioso o Phlox nani.

Tra i Phlox alti ricordiamo i Phlox maculata e i Phlox paniculata, con la loro corte di numerose varietà. Sono erbacee con vegetazione folta di foglie lanceolate e ovali di colore verde i fiori sono tubulari, a 5 lobi, piccoli o medi, ma sempre numerosissimi, riuniti in infiorescenze spesso coniche o semisferiche. I colori variano dal bianco puro al blu porpora intenso passando per innumerevoli sfumature di rosa e rosso (alcuni vivai specializzati ne hanno una scelta da fare impallidire).

Tra i Phlox da roccioso ricordiamo i Pholx subulata, Phox douglasi, Phlox bifida e Phlox stolonifera. Si caratterizzano tutti dall’avere un portamento a cuscino, più o meno espanso o tappezzante, semi-sempreverde. Le foglie sono da rotonde ed ovali a strettamente lanceolate o lineari e appuntite, verde scuro o grigio-verde. I fiori sono appiattiti a stella, con 5 petali lobati e larghi da 1,5 a 3 cm portati in morbide infiorescenze, che al momento del massimo sviluppo lasciano appena intravedere la vegetazione sottostante. I colori vanno dal bianco puro al magenta brillante. L’altezza non supera mai i 20-30 cm.

Coltivazione

I Phlox alti preferiscono terreni fertili e freschi, ovvero con una buona dotazione idrica, preferibilmente al sole per ottenere delle strepitose fioriture. Talvolta vista la mole delle infiorescenze si consiglia di sostenere gli alti steli con dei tutori poco appariscenti, come sottili canne di bambù.

Si tratta di erbacee rustiche che ben si adattano alle condizioni ambientali del Nord e addirittura delle vallate alpine. I Phlox nani sono l’ideale per i giardini rocciosi e amano quindi i terreni fertili, soleggiati ma ben drenati. Questi si avvantaggiano nei terreni non troppo ricchi di azoto, quindi è bene contenere le concimazioni con questo elemento preferendo una blanda concimazione organica in primavera.

Al termine della fioritura è bene cimare le piccole piante evitando loro un inutile dispendio di energie nella produzione di seme.

 

 

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Polemoniaceae
Fiori:
tubulari, a 5 lobi, piccoli o medi, ma sempre numerosissimi, riuniti in Infiorescenze spesso coniche o semisferiche
Dimensioni:
Irrigazione:
Irrigare periodicamente senza creare ristagni
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico
Foglie:
Lanceolate e ovali di colore verde
Esposizione:
Sole
Temperature:
Fino a -15 °C
Terreno:
Fertile, di medio impasto, ben drenato
Potatura:
Solo per eliminare il fogliame e i fiori deperiti
Curiosità:
Schede Correlate

Aster

 Descrizione Uno dei generi di erbacee perenni ornamentali tra i più vasti e comprende sia specie e varietà a fioritura primaverile-estiva che autunnale. Per comodità tra i giardinieri, vengono quindi […]

Acaena

 Descrizione Genere di erbacee nane e striscianti, sempreverdi copri suolo, poco utilizzate e meritevoli di un impiego più frequente. Hanno ramoscelli sottili e piccole foglie sottili finemente settate e dentate, […]

Asclepias

 Descrizione Piante erbacee con radici tuberose e portamento eretto, le cui foglie sono lanceolate e strette, abbastanza carnose, verde chiaro, lunghe anche 25 cm in Asclepias syriaca. I fiori sono piccoli […]