Astrophytum

Descrizione

Genere di piante grasse succulenti endemiche del Messico Settentrionale e del Texas, le Astrophytum appartengono alla famiglia delle Cactaceae. Il nome deriva dal greco aster (stella) e phyton (pianta), e ciò è dovuto alla particolare forma della pianta suddivisa in svariate costolature che appunto ricorda una stella se vista dall´alto.

L´aspetto da giovane è globoso con la tendenza ad assumere un aspetto più allungato in età adulta; lungo le costolature possono essere presenti o meno delle spine a seconda delle specie e varietà.

I fiori che compaiono sulla sommità per tutto il periodo estivo, in genere durano pochi giorni e sono generalmente gialli e in alcune specie rossi.

 Principali specie e varietà

Astrophytum asterias, dalla forma tondeggiante, non pù alta 5 centimetri e dalle costolature appiattite.
Astrophytum capricorne, inizialmente globoso, il fusto con il passare del tempo diventa colonnare, raggiungendo mediamente i 20 cm di altezza, per 8-10 di diametro. Presenta 8-9 costolature acute e tutta la pianta è ricoperta di piccole scaglie bianche. Molto particolari le numerose spine contorte presenti sulle areole brunastre. Fiorisce all´inizio dell´estate sulle areole apicali, con fiori dal giallo al rosso-arancio.
Astrophytum capricorne var. crassispinum, simile alla precedente, leggermente più grande e con spine più robuste.
Astrophytum myriostigma con costolature ben marcate ed evidenti ricoperte di minuscoli ciuffi lanuginosi, da meritarsi l’appellativo di “Cappello del Vescovo”.
Astrophytum ornatum, con costolature ricoperte di moltissime spine, che in età  adulta, regala dei bellissimi e profumatissimi fiori gialli non più grandi di 4 centimetri.

Per la foto si ringrazia il vivaio Florservice di Verbania

 Coltivazione

Nel loro habitat naturale le Astrophytum popolano terreni leggermente calcarei, quindi il terreno nel quale si andrà a porre a dimora potrà essere composto da torba, sabbia, una piccola quantità di materiale grossolano per favorire il drenaggio e se si riesce a reperire anche una piccola quantità di calce agricola.

Nel periodo primaverile ed estivo le innaffiature dovranno effettuarsi ogni qual volta il terreno risulti completamente asciutto mentre quando la pianta sarà ricoverata in un ambiente riparato in prossimità di una temperatura vicina ai 5 °C, le innaffiature dovranno essere completamente sospese.

Durante il periodo vegetativo, si dovrà somministrare almeno una volta al mese del concime specifico per piante grasse assieme all´acqua dell´innaffiatura.

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Cactaceae
Fiori:
Estivi, generalmente gialli e in alcune specie rossi
Dimensioni:
Irrigazione:
Primavera ed estate solo quando il terreno è completamente asciutto
Concimazione:
Una volta al mese con fertilizzante specifico per piante grasse
Foglie:
Esposizione:
Pieno sole o mezz'ombra
Temperature:
Minima 4-5 °C
Terreno:
Ben drenato e leggermente calcareo
Potatura:
Curiosità:
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