Siepi

Le siepi dividono…Ma possono anche unire, oppure dirigere, seguire, portare. Le siepi sono una formazione naturale: è ciò che l’agricoltore lasciava dopo aver sgombrato il terreno da ogni vegetale che non fosse quello coltivato. Per comodità si lasciava la vegetazione spontanea sui lati del campo e questa diventava la siepe di confine che separava da un campo vicino. In questo modo si otteneva la divisione degli appezzamenti ma anche si salvaguardava la biodiversità del luogo. Ora purtroppo le siepi, almeno quelle campestri, sono viste solo come un impedimento alla circolazione dei potenti mezzi agricoli. Sarebbe auspicabile che in campagna si tornasse con più convinzione a considerare l’enorme ruolo biologico, oltreché paesaggistico, delle siepi campestri. Invece le siepi da giardino sono utilizzate quasi senza riguardo, perfino là dove non sarebbero necessarie. Sono siepi sempreverdi e rispecchiano spesso una esigenza di privacy. Una certa disposizione alle forme e ai colori più naturali si manifesta invece quando sono presenti siepi ornamentali miste di arbusti da fiore. Gli abbinamenti possibili sono infiniti e il nostro consiglio più sentito è quello di badare ad una certa scalarità nella fioritura, così da avere piante in fiore in primavera, estate e autunno, magari con qualche esemplare che si ricopra di bacche colorate nell’inverno. La siepe per recinzione diventa così la protagonista stessa del giardino, anche quando le altre aiuole sono poche. Esistono poi tipi di siepi con compiti specifici, come le siepi frangivento, alla cui altezza e densità è lasciato il compito di proteggere il giardino dai venti dominanti, soprattutto in zone alpine o in riva al mare. Un altro caso tipico è la protezione dagli intrusi: una siepe spinosa è l’ideale per scoraggiare molti malintenzionati. Siepi di Crataegus, Berberis, olivello spinoso, diventano necessari per difendere l’abitazione, in particolar modo se lasciati crescere in larghezza. Altre necessità possono essere le siepi nane, che suddividano parti di giardino, come è il caso dei Buxus sempervirens spesso utilizzato per chiudere aiuole formali o per delimitare aree di sosta e relax. Le siepi da balcone invece sono una sequenza di piante che abbiano una buona densità e quindi capacità di protezione dagli sguardi altrui, sono quindi siepi in vaso che per il loro sviluppo richiedono una attenta concimazione. Per ogni singola pianta che trovate in elenco, sono presenti le schede descrittive, le note di coltivazione, le modalità di potatura e i vivai dove trovarle in vendita.