Rubus fruticosus (Rovo)

Descrizione
Appartenente alla famiglia delle Rosaceae, il rovo coltivato è diverso da quello spontaneo a carattere arbustivo, spinoso e infestante, che siamo abituati a trovare un po´ ovunque. La differenza principale è che il Rubus fruticosus che viene coltivato è innanzitutto senza spine, molto più produttivo e con frutti, le more, dal sapore gradevolmente acidulo e molto più grosse. Con una grande attività pollonifera, presenta rami lunghi fino a 3 metri, con foglie primaverili ovali dai margini seghettati e fiori che sbocciano da maggio ad agosto, con colori che vanno dal bianco al rosa.
Le more, composte da tante piccole drupe, maturano tra luglio e settembre e sono dapprima rosse e poi nero-violacee quando mature. Oltre che come frutta fresca, le more sono utilizzate per la produzione di marmellate, sciroppi, gelati, torte, ecc… Le foglie e le radici sono utilizzate in campo erboristico.
Coltivazione
Pianta molto rustica, si pone a dimora in autunno subito dopo la caduta delle foglie o in inverno prima che spuntino le precoci gemme, cimando i fusti ad una altezza di 25-30 cm. Il rovo non ha particolari esigenze, se non quella di preferire terreni fertili, profondi, soffici e leggermente acidi (pH 5-6). Vegeta bene sia in pieno sole sia in mezz´ombra, anche con inverni molto rigidi, dato che grazie alla fioritura tardiva non viene danneggiato dalle gelate primaverili. Il Rubus fruticosus si coltiva come arbusto prostrato o più frequentemente a spalliera, con sostegni e fili che permettano la coltivazione a tralci sovrapposti. Come regola generale per quanto riguarda la potatura, subito dopo la raccolta vanno cimati raso terra i tralci che hanno fruttificato.
Durante il periodo vegetativo, l´irrigazione potrà essere anche bisettimanale nel caso di prolungata siccità; a tal proposito per mantenere il più possibile umido il substrato, si potrà disporre ai piedi della pianta, l´erba proveniente dalla falciatura.
Principali varietà
Rubus fruticosus ´Black Satin´, un arbusto senza spine di medie dimensioni, con fiori bianchi e more che maturano a metà estate.
Rubus fruticosus ´Chester´, di dimensioni medie, presenta fiori bianco-viola in aprile-maggio e frutti dal sapore aspro.
Rubus fruticosus ´Loch Ness´, vigoroso e con rami senza spine, trova la giusta collocazione contro i muri o addirittura come pianta da siepe, anche se può essere “addomesticato” facendolo crescere su pali di sostegno, come per i lamponi; i frutti maturano sul finire dell´estate e sono leggermente più grandi delle altre varietà .
Rubus fruticosus ´Oregon Thornless´, molto prolifico, produce more nere e lucide sul finire dell´estate; le foglie, molto ornamentali, assomigliano a quelle del prezzemolo.
Rubus fruticosus ´Variegatus´, oltre a produrre frutti commestibili, presenta foglie verde scuro, variegate bianco-crema ai margini.
Rubus fruticosus ´Waldo´, con portamento compatto, presenta foglie verdi in primavera ed estate che virano verso il rosso in autunno; i frutti sono di ottimo sapore e di grandi dimensioni.
Foto Gallery
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Rosaceae
Bianchi, rosati
Tralci lunghi fino a 3 metri
Frequenti in caso di prolungata siccità
Picciolate, ovate e dentate
Pieno sole o mezz'ombra
Leggermente acido, ricco, profondo e soffice
Cimare i fusti che hanno prodotto
Le foglie e le radici sono utilizzate in campo erboristico
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