Bonsai

Ancora adesso guardando un bonsai ben formato e amorevolmente accudito si grida alla meraviglia. E’ lo scopo stesso del bonsai quello di stupire: nessuno rimane indifferente di fronte ad un carpino di pochi centimetri, identico in tutto e per tutto a quello nel giardino di 12 metri di altezza, oppure davanti ad una vetusta e nodosa quercia che in natura potrebbe coprire con la sua fronda un intero gregge, ma che vive e vegeta in un basso e prezioso vassoio di ceramica, senza mai superare i 60-70 cm di altezza. La cura del bonsai è per noi occidentali una serie di tecniche abbastanza sofisticate che permettono di mantenere alberi e arbusti nelle dimensioni volute, ma per i giapponesi e i cinesi si tratta di una vera e propria filosofia, dove la rappresentazione della natura si lega alla meditazione, alla religione e attinge alle loro più antiche tradizioni. Probabilmente è la potatura del bonsai la parte più delicata, che contribuisce all’opera di realizzazione di questi capolavori viventi, e anche la più difficile da apprendere. Per fortuna sono molte le scuole di bonsai che insegnano come coltivare un bonsai, non mancano i libri, le riviste e anche il nostro portale può dare una mano al neofita. Per chi inizia è consigliabile dedicare un po’ di attenzione ai vari tipi di bonsai, perché alcune specie sono più “difficili” di altre. Per esempio alcuni bonsai da interno possono essere un buon veicolo di prova, al fine di collaudare le proprie capacità senza spendere grandi cifre. Ficus benjamina o zelkowa sono reperibili in tutti i principali garden center, e se la passione conduce, ci sarà poi tutto il tempo per visitare i vivai specializzati in prebonsai, i più adatti per iniziare questa meravigliosa avventura. Per ogni singola pianta che trovate in elenco, sono presenti le schede descrittive, le note di coltivazione e i vivai dove trovarle in vendita.