Bonsai Pino

Descrizione
Genere abbastanza vasto, si differenziano dalle altre conifere per gli aghi a sezione triangolare, in alcune specie riunite a due a due come nel Pinus sylvestris, ma che possono formare verticelli di 3-5 foglie in altre specie (per es Pinus cembra o Pinus strobus ).
Il colore è variabile da specie a specie e va dal verde scuro a tutte le sfumature di verde-grigio, così come la loro lunghezza. La forma dei pini è generalmente conica e piramidale, ma per esempio, Pinus sylvestris con l’età perde le ramificazioni basali mostrando un’ampia chioma rada e più o meno globosa o appiattita.
La selezione ha poi portato varietà anche ricadenti o piangenti, e altre più compatte e quasi fastigiate.
Le specie di pino più utilizzate e più facili da reperire come bonsai sono: Pinus thunbergii (Pino nero) e Pinus pentaphylla (Pino a cinque aghi). Senza ombra di dubbio i bonsai di pino, sono di gran lunga i bonsai più largamente apprezzati e coltivati, grazie anche al fatto che sono molto longevi e particolarmente resistenti alle condizioni climatiche.
Coltivazione
Amanti della luce e particolarmente resistenti al freddo, i bonsai di pino, possono essere posti a dimora all´esterno, in posizioni soleggiate, avendo cura di proteggere gli esemplari più giovani dai freddi venti invernali.
Sopportando brevi periodi di siccità, le annaffiature dovranno essere eseguite a terreno completamente asciutto, procedendo lentamente e ripetendo l´operazione a distanza di qualche minuto. Nella stagione estiva, quando si raggiungono temperature elevate, la chioma del pino trae parecchio giovamento apportando ad essa frequenti nebulizzazioni.
Cosa molto importante è evitare assolutamente i ristagni idrici. A tal scopo si consiglia un terreno ben drenato, sabbia grossolana e akadama di granulometria fine sono i componenti ideali.
Quando le gemme sono rigonfie ma gli aghi non ancora presenti, è il periodo ideale per effettuare il rinvaso. La cadenza sarà ogni 2-3 anni per gli esemplari giovani, mentre per quelli già adulti sarà ogni 5-6 anni; nell´attesa che si aprano gli aghi il pino dovrà essere posto a dimora in posizione ombreggiata, intervenendo con frequenti nebulizzazioni sulla chioma.
La tendenza del pino a svilupparsi in altezza, sarà ostacolata cimando gli stessi, favorendo in questo modo l´espansione in orizzontale. Onde evitare una grossa fuoriuscita di resina, la potatura andrà effettuata nel periodo che invernale e primaverile, quando la produzione di linfa è limitata.
Pinaceae
Solo a terreno completamente asciutto
Concime specifico per bonsai, miscelato all'acqua della annaffiatura ogni 2 settimane nel periodo vegetativo
Aghi a sezione triangolare
Pieno sole
Molto resistenti al freddo
Ideale, sabbia grossolana e akadama di granulometria fine
In inverno o primavera, quando la produzione di linfa è limitata
Sono molto longevi
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