Digitalis (Digitale)
Descrizione
La maggior parte delle specie è biennale o perenne a vita breve, comunque molto utilizzate nel giardino vivace per il gran numero di varietà e relative colorazioni dei fiori. Il portamento è eretto con lunghi steli robusti su cui si sviluppano foglie ovali lanceolate o oblunghe, verde scuro e lievemente vellutate. I fiori sono campanulati tubulari, bilabiati, penduli lunghi anche 4-5 cm e portati su lunghe spighe che possono superare il metro e mezzo.
I colori vanno dal bianco puro di Digitalis purpurea f.albiflora, al rosa salmone con maculature porpora di Digitalis x mertonensis, passando per molte sfumature di rosa, crema e giallo.
Altre specie
Digitalis ferruginea, con foglie lanceolate e fiori bruno-rossastri che fioriscono in luglio. Altezza 120-150 cm.
Digitalis grandiflora, con foglie lanceolate e tomentose e fiori giallo vivo con particolari striature brune, raggiunge mediamente i 60-90 cm in altezza.
Digitalis lutea, con fiori gialli e foglie lanceolate e lucide, arriva fino a 90 cm di altezza.
Digitalis parviflora, con fiori arancio scuro, quasi bruni, fiorisce in giugno-luglio.
Digitalis purpurea, senza dubbio la Digitalis più popolare, presenta fiori dal bianco al porpora, passando per le varie sfumature di rosa, secondo la varietà . Le foglie sono lanceolate e di color verde scuro.
Coltivazione
Le Digitalis offrono le migliori fioriture in mezz’ombra su terreni fertili e ben drenati, anche lievemente umidi e sono le erbacee ideali per formare gruppi di altezza medio alta nel sottobosco. Per stimolare una seconda fioritura si può intervenire recidendo i rami sfioriti. Nel caso dei fiori lasciati andare a “seme”, si ha una disseminazione spontanea che a volte può risultare invadente.
Fertilizzare in primavera e estate con concime minerale a lenta cessione, pacciamare in autunno con strame fogliare o humus e irrigare moderatamente in piena estate. Si consiglia di sostenere le varietà più alte con appositi tutori.
Attenzione, tutte le Digitalis sono molto velenose
Plantaginaceae
Campanulati tubulari, bilabiati, penduli lunghi anche 4-5 cm
Irrigare periodicamente senza creare ristagni
Primavera e autunno con concime organico
Ovali, lanceolate o oblunghe, verde scuro
Sole o mezz´ombra
Fino a -20 °C
Fertile, di medio impasto, ben drenato
Solo per eliminare il fogliame e i fiori deperiti
Tutta la pianta è velenosa
Descrizione Soprattutto conosciuti come piante arbustive o piccoli alberi, ricordiamo che al genere appartengono anche erbacee come Cornus canadensis, una vera chicca per il sottobosco. Questi hanno portamento strisciante rizomatoso, con […]
Descrizione Genere di erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle Rutaceae, è rappresentato da un´unica specie, la Dictamnus albus (foto), detta anche “limonella”. Infatti le sue foglioline lanceolate sono aromatiche e di […]
Descrizione La specie più interessante di questo genere è Chelone obliqua (foto), una bella erbacea dal portamento eretto con foglie lanceolate, dentate, verde scuro e lucide. Sono piante originarie dei […]