Petroselinum hortense (Prezzemolo)

 Descrizione

Il Petroselinum hortense è una pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Il nome “petroselinum” deriva dal latino “Petros”, ovvero roccia, pietra, perché è una pianta che cresce anche in luoghi aridi e pietrosi. Si riconosce per le foglie picciolate, triangolari, bipennatosette, profondamente divise, verde brillante e molto profumate. Se lasciato crescere liberamente sviluppa delle infiorescenze rade ad ombrella di color giallo verdognolo. Oltre che per la preparazione di condimenti o tal quale per la guarnitura di pesce, carni e verdure, ha un uso erboristico (depurativo, diuretico, sudorifero) e cosmetico (macchie della pelle).

 Coltivazione

La coltivazione del prezzemolo è abbastanza agevole partendo da piantine già formate e prodotte dai vivai specializzati in piante orticole. Il terreno deve essere fertile e sciolto, m anche sabbioso o addirittura sassoso, senza ristagni e ben esposto al sole. Le piantine si dispongono a 15 cm una dall’altra formando file distanti 30-35 cm. La raccolta può iniziare già dopo 10-15 giorni dal trapianto. E’ sufficiente praticare dei solchi profondi 3 cm e bagnati sul fondo, quindi si posano le piantine accostandovi un po’ di terreno senza compattare. In molti paesi europei sono coltivate delle specie a fusti o a radici grosse, e utilizzate in cucina come il sedano. Per quel che riguarda la rotazione, nella coltivazione del prezzemolo, si sconsiglia di effettuarla con bietole e ortaggi della stessa famiglia (Apiaceae). La consociazione è poco praticata ma effettuabile con lattuga, cipolla, spinaci e ravanelli.

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Apiaceae
Fiori:
Su ombrelle di color giallo-verde
Dimensioni:
Se lasciato crescere liberamente può raggiungere i 60-70 cm di altezza
Irrigazione:
Leggera ma frequente, in modo da mantenere il terreno moderatamente umido
Concimazione:
Non necessaria se coltivata come annuale
Foglie:
Color verde brillante e molto profumate
Esposizione:
Temperature:
Ideali tra i 16 e 22 °C. Teme il freddo
Terreno:
Ideale, fertile e sciolto
Potatura:
Eliminare gli steli che portano l'infiorescenza
Curiosità:
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