Syringa (Lillà)

 Descrizione

Detti anche “lillà”, sono arbusti caducifogli di ampio utilizzo per gli innumerevoli pregi, quasi tutte varietà riconducibili alla specie Syringa vulgaris (foto). Il portamento è spesso eretto, conico o lievemente pendulo a seconda della varietà. Le foglie sono ovali o cuoriformi, verde scuro.

I fiori, piccoli e tubulari, semplici o doppi, sono riuniti in pannocchie più o meno coniche e allungate, dal profumo soave. I colori variano dal bianco puro, al rosa, al celeste-blu, al lillà (appunto), al rosso porpora scuro; dalla primavera alla fine dell’estate.

Nei vivai sono reperibili innumerevoli varietà, sia vigorose e rapide nello sviluppo sia dalla crescita più contenuta e compatte. Quindi si hanno piante alte anche 4-5 mt e altre che non superano il metro e mezzo.

 Principali specie e varietà  di Lillà 

Syringa x laciniata, un ibrido spontaneo, che può raggiungere i 2 metri di altezza, con grappoli di fiori primaverili color malva, molto profumati.
Syringa meyeri ´Palibin´, molto rustica, di dimensioni contenute, produce fiori molto profumati, riuniti in pannocchie di color lilla-fucsia.
Syringa vulgaris ´Charles Joly´, dai fiori doppi, profumatissimi e di color rosso-porpora.
Syringa vulgaris ´Belle de Nancy´, con un altezza di circa 3 metri, con fiori dolcemente profumati color malva e foglie cuoriformi verde scuro.
Syringa vulgaris ´Katherine Havemeyer´, con grandi fiori doppi profumati, riuniti in pannocchie di color rosa-lilla e che raggiunge i 2-3 metri di altezza.

Coltivazione Lillà 

Si tratta di arbusti rustici e forti, capaci di vegetare ovunque, anche se preferiscono terreni fertili, profondi e soleggiati, perfino un po’ calcarei. Le piante giovani vanno accudite fornendo loro un moderato ma immancabile apporto di acqua, ma da adulte possono sopportare anche brevi periodi siccitosi o estati particolarmente calde.

Le Syringa si potano in inverno eliminando i rami più vecchi e all’occorrenza (ogni 4-5 anni) per ristabilire una forma armonica e piena, è bene essere drastici, eliminando gran parte della vegetazione.

In commercio sono reperibili sia piante prodotte da seme sia da talea sia innestate. Le varietà più interessanti sono in genere riprodotte con quest’ultimo sistema. Tutti i lillà possono essere coltivati nei giardini alpini. Il loro impiego va dalle siepi miste in compagnia di altri arbusti da fiore, o come piante isolate, o per formare macchie ampie di una sola varietà, magari a ridosso di gazebo o panche da dove poter apprezzare meglio il fantastico profumo dei fiori.

Concimare con letame in polvere o compost maturo in primavera e autunno.

Foto Gallery

Syringa x laciniata

Syringa meyeri ‘Palibin’
 
Caratteristiche in breve
Famiglia:
Oleaceae
Fiori:
Piccoli e tubulari, semplici o doppi, sono riuniti in pannocchie più o meno coniche e allungate, dal profumo soave
Dimensioni:
Irrigazione:
Non necessaria, ma evitare periodi siccitosi troppo prolungati
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico
Foglie:
Ovali o cuoriformi, verde scuro. Caduche
Esposizione:
Sole o mezz´ombra
Temperature:
Fino a -25 °C
Terreno:
Fertile, di medio impasto, ben drenato
Potatura:
Da effettuarsi dopo la fioritura
Curiosità:
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