Syringa meyeri ‘Palibin’
Descrizione
Aggraziata e generosa varietà di Syringa meyeri (Lillà nano della Corea), di origini sconosciute (ma certamente già coltivata prima del 1920), nota anche con i nomi di S. palibiniana HORT., S. patula HORT. e S. velutina HORT., è un arbusto spogliante compatto e arrotondato di taglia medio-piccola (cm 180-200 di altezza e cm 120-150 di diametro) con un’abbondante fioritura rosa-lilla a fine aprile.
Le foglie piccole (lunghe 2-3 cm), consistenti e di un verde profondo, ovali od obovate, contribuiscono a rendere interessante la pianta in tutte le stagioni; la fioritura, sempre copiosa e puntuale (anche su esemplari molto giovani), è raccolta in dense e piccole pannocchie erette costituite da fiori tubulari color porpora, che aprendosi virano al rosa-lavanda; il profumo è intenso e dolce, seppure meno gradevole rispetto alle note armoniose di Syringa vulgaris.
La crescita lenta e il portamento naturalmente ordinato rendono interessante questo arbusto per i piccoli spazi e per l’ossatura intermedia delle bordure miste; può essere impiegato anche per siepi libere di media altezza.
Coltivazione
Pianta rustica (sino a -20°C) di facile coltura in tutti i terreni fertili e ben drenati, neutri o alcalini, in pieno sole o mezz’ombra. Le potature non sono in genere necessarie, se non per eliminare le sommità sfiorite.
Foto di Rosanna Castrini per Piante & Vivai
Oleaceae
Abbondanti e di color rosa-lilla
180-200 cm di altezza per 120-150 di diametro
Non necessaria, ma evitare periodi siccitosi troppo prolungati
Primavera e autunno con concime organico
Piccole, ovali od obovate
Sole o mezz’ombra
Fino a 20 °C
Ben drenato, fertile, pH neutro o alcalino
Solo per eliminare le sommità sfiorite
Indicato per per i piccoli spazi e per l’ossatura intermedia delle bordure miste
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