Punica granatum (Melograno)

Descrizione
Appartenente alla famiglia delle Punicaceae, se lasciato crescere liberamente, il melograno è a sviluppo arbustivo, ma coltivandolo lo si riesce a fare crescere a forma di alberello.
Di origini antichissime è un albero da frutto molto longevo dallo sviluppo molto lento, che può crescere fino a 4-6 metri di altezza.
Il tronco ha una corteccia grigio-rossastra con andamento tortuoso da cui dipartono molte ramificazioni a carattere spinoso. Oltre ad emettere numerosi polloni, il Punica granatum ha un apparato radicale molto sviluppato.
Le foglie sono oblunghe, caduche e appena spuntate di colore rosso che diventano poi in seguito verde brillante; i fiori imbutiformi sbocciano a giugno-agosto e sono di color dal giallo-arancio al giallo-rosso.
I frutti, che seguono ai fiori in autunno, sono grossi circa 10-12 cm, tondi, con buccia molto coriacea e di color giallo-arancio con sfumature rosso scuro quasi bronzo. All´interno di esso vi sono numerosi semi e la polpa è gradevole al palato e dal sapore dolce-acidulo; le dimensioni dei semi e il loro gran numero rispetto alla polpa, ne fanno un frutto non amato da tutti. Questo è un vero peccato perchè il melograno è una buona fonte di vitamina A e B, flavonoidi e acido ellagico.
Principali varietà e cultivar di Melograno
Punica granatum ´Chico´, nativo dell´Iran e del nord dell´India, è un sempreverde con foglie da lanceolate ad oblunghe che si sviluppano su rami, il più delle volte spinosi.
Punica granatum ´Flore Pleno´, con portamento tondeggiante e fiori rosso-arancio.
Punica granatum var. nana, adatta alla coltivazione in vaso e che raggiunge al massimo un metro di altezza.
Punica granatum ´Provence´, con foglie verde brillante, decidue e fiori semplici di color giallo-arancio che sbocciano in maggio-giugno.
Coltivazione del Melograno
Anche se coltivato ad alberello, il melograno tende sempre a rivegetare dal basso, quindi se ne consiglia la coltivazione a cespuglio, sia perchè è la sua naturale conformazione, sia perchè in questo modo i tagli da potatura sono di molto ridotti e si ci si limita ad andare a cimare solo i rami che hanno prodotto nell´anno.
Pianta da climi temperati, gradisce un terreno ben drenato, clima secco e temperature invernali non inferiori ai -10°C; pioggie frequenti e elevata umidità sono le condizioni meno adatte alla sua coltivazione.
Anche per quel che riguarda il fabbisogno idrico, sono necessarie irrigazioni di soccorso solo in caso di un lungo periodo siccitoso e mai tardive, dato che un errato apporto idrico potrebbe causare lo spacco della buccia, che in fase di maturazione grazie alla siccità, diventa coriacea.
Foto Gallery
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Lythraceae
Imbutiformi con sfumature di colore dal giallo al rosso
4-6 metri di altezza
Solo in caso di prolungata siccità
Caduche e oblunghe
Minima -10 °C
Ben drenato
Eliminare i rami che hanno prodotto
Contiene vitamina A e B, flavonoidi e acido ellagico
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