Bergenia

 Descrizione

Le Bergenia sono erbacee sempreverdi dal portamento cespitoso, di sicuro effetto per le grandi foglie cuoiose, ovali o arrotondate, appena dentate ai margini, lucide di color verde scuro ma anche rosse o porpora in autunno inverno, in molte varietà. Le principali varietà sono spesso originate da B. cordifoliaB. crassifolia e B. ciliata, selezionate per l’aspetto più o meno compatto o vigoroso, per il viraggio autunnale delle foglie e ovviamente per la colorazione dei fiori. I fiori infatti sono piccoli, simili a coppe o campanule, riuniti in dense infiorescenze su robusti steli eretti, con colori che vanno dal bianco puro al rosa intenso. Sbocciano da marzo a maggio, ma anche in pieno inverno nei climi miti. L’altezza massima è di 40 cm.

 Principali specie e varietà

Bergenia ciliata, con fiori estivi bianco-rosati e foglie rotonde, tomentose e con i bordi ondulati. Altezza 20-30 cm.
Bergenia cordifolia, con foglie rotonde a base cuoriforme e fiori rosa-lilla, penduli e campanulati. Altezza 30-40 cm.
Bergenia crassifolia (foto), con foglie ovali e fiori bianco-rosati o rosa pallido.
Bergenia emeiensis, con foglie oblunghe e fiori bianchi a cinque petali.
Bergenia pacumbis, con foglie ovate-allungate dai margini seghettati e fiori bianco-rosati, talvolta completamente rosa.
Bergenia purpurascens, con foglie ellittiche e fiori con calice color porpora scuro e petali dello stesso colore, ma più chiari. Altezza 30-40 cm.
Bergenia x schmidtii, con foglie larghe ed ovate di color verde scuro e fiori estivi con sfumature dal rosa al porpora.
Bergenia stracheyi, con piccole foglie obovate e fiori primaverili campanulati di color rosa pallido. Altezza 20-30 cm.

 Coltivazione

Sono piante rustiche, pur con qualche eccezione come Bergenia ciliata, che vegeta bene in clima mediterraneo. Il terreno deve essere privo di ristagni, fertile, al sole o in mezz’ombra; disponendone una ogni 40 cm, coprono velocemente il terreno.

Sono piante coriacee che durano molti anni nel giardino, ed è per questo che non mancavano mai nei vecchi giardini di campagna ma anche in quelli più nobili o nelle ville patrizie. Le varietà più compatte possono essere utilizzate anche nella coltivazione in vaso.

Fertilizzare moderatamente in primavera con concime organico o minerale.

Eliminare almeno una volta all’anno il fogliame deperito o secco.

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Saxifragaceae
Fiori:
Piccoli, simili a coppe o campanule, riuniti in dense infiorescenze
Dimensioni:
Irrigazione:
Solo quando necessario e nel periodo estivo
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico
Foglie:
Grandi foglie cuoiose, ovali o arrotondate, appena dentate ai margini, lucide
Esposizione:
Sole o mezz´ombra
Temperature:
Fino a -20 °C
Terreno:
Fertile e ben drenato
Potatura:
Solo per eliminare il fogliame e i fiori deperiti
Curiosità:
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