Ceratostigma

 Descrizione

Genere di erbacee appartenenti alla famiglia delle Plumbaginaceae, vi appartengono 8 specie, tra le quali la più conosciuta è Ceratostigma plumbaginoides (foto), da molti giardinieri conosciuto come plumbago. Una suffruttice nana ( h 20-30 cm) dal portamento strisciante, con lunghi steli semilegnosi che vanno in ogni direzione. Le foglie sono ovali, verde scuro, ma che virano di tonalità, diventando in autunno rossicce e bronzee. I fiori sono piccoli, numerosi riuniti in infiorescenze blu scuro o blu porpora. Sbocciano per tutta l’estate dal mese di giugno fino all’autunno.

 Altre specie

Ceratostigma abyssinicum, con foglie da ovali a ellittiche, leggermente tomentose e con apice acuminato, producono fiori azzurro-blu.
Ceratostigma asperrimum, con fogliame verde chiaro, fiori blu e una altezza compresa tra 40 e 80 cm.
Ceratostigma capensis, con fiori bianco-azzurri, che compaiono riuniti al termine di lunghi ed esili fusti.
Ceratostigma griffithii, con fiori azzurro intenso che sbocciano in tarda estate e foglie tomentose obovate. Altezza 100-120 cm.
Ceratostigma willmottianum, con fiori riuniti in racemi di color azzurro intenso e foglie romboidali verde scuro. Altezza 100-150 cm.

 Coltivazione

L’unico difetto di queste tappezzanti vigorose è lo sviluppo tardivo, che in primavera fanno spesso sospettare di non essere più presenti nel giardino. Sono quindi adatte a formare ampi parterre in terreni fertili, in mezz’ombra o al sole ma  molto ben drenati e vogliono posizioni possibilmente riparate dai venti freddi del Nord, l’ideale collocazione è sotto alberi o arbusti caducifogli.

 

 

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Plumbaginaceae
Fiori:
Piccoli, numerosi riuniti in infiorescenze blu scuro o blu porpora
Dimensioni:
Dai 25-30 cm delle specie nane, fino ad oltre un metro
Irrigazione:
Irrigare periodicamente senza creare ristagni
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico
Foglie:
Ovali, verde scuro, che virano di tonalità in autunno
Esposizione:
Sole o mezz'ombra, al riparo dai freddi venti del Nord
Temperature:
Fino a -15 °C
Terreno:
Fertile, di medio impasto, ben drenato
Potatura:
A fine inverno e dopo la fioritura, eliminare i rami rotti dalla neve e tagliare (abbassare) almeno la metà o i 2/3 della vegetazione
Curiosità:
Schede Correlate

Delphinium

Genere di erbacee appartenenti alla famiglia delle Ranunculaceae, che comprende sia specie annuali sia perenni. Le perenni sono comunque considerate “a vita breve”, potendo vegetare in giardino per 2 o […]

Leontopodium

 Descrizione Il Leontopodium alpinum (foto), detta anche “Stella alpina” o “Edelweiss”, sono i più conosciuti fiori di montagna che possono essere coltivati anche in bassa quota. Ricordiamo che si tratta […]

Erigeron

 Descrizione Genere di erbacee caduche a portamento cespitoso o a cuscino espanso. Facilmente riconoscibili per i fiori con capolini simili alle margherite ma con ligule particolarmente fitte e sottili, che […]