Prunus laurocerasus
Descrizione
I Prunus più utilizzati e conosciuti, come piante da siepe, sono sicuramente quelli a fogliame persistente, ovvero tutte le varietà di Prunus laurocerasus.
Purtroppo di questa pianta si è fatto un uso smodato anche in situazioni in cui l’aspetto estetico della medesima non si inseriva adeguatamente nelle architetture della casa e in quello dello del paesaggio circostante.
Sopporta molto bene le potature e quindi è una pianta adatta a formare siepi sempreverdi rigorose e classiche. Cresce velocemente e in pochi anni può raggiungere facilmente l’altezza di 3-5 mt; da tenere presente che la struttura della pianta stessa richiede una certa “larghezza” per potersi sostenere adeguatamente. La potatura si effettua alla fine dell’inverno(marzo-aprile) e in piena estate (agosto) per conferire alla siepe una certa compattezza del fogliame.
Al momento dell’impianto distanziare le piante a 50-80 cm una dall’altra.
Principali varietà
Prunus laurocerasus ´Caucasica´, con foglie verde brillante, lanceolate e più strette della specie tipo; può raggiungere i 4 metri di altezza e produce fiori primaverili ai quali seguono bacche verdi, molto decorative, che con il passare del tempo scuriscono, per diventare quasi nere.
Prunus laurocerasus ´Mount Vernon´, di crescita fitta e compatta, raggiunge i 2 metri di altezza, mentre lateralmente riesce a raggiungere, anche se molto lentamente i 4-5 metri.
Prunus laurocerasus ´Otto Luyken´, ideale per bordure o siepi basse, dato che non supera il metro e mezzo di altezza, presenta foglie lanceolate, coriacee e strette con infiorescenze bianche riunite in spighe che sbocciano a metà primavera.
Prunus laurocerasus ´Schipkaensis´, con foglie strette, lanceolate, presenta infiorescenze a grappolo primaverili bianche alle quali seguono bacche violacee.
Prunus laurocerasus ´Zabeliana´, raggiunge altezze di 3-5 metri, e presenta caratteristiche molto simili alla ´Schipkaensis´.
Coltivazione
Sono arbusti di poche esigenze, si adattano sia al sole sia alla mezz’ombra, anche se le fioriture migliori le danno con una buona esposizione.
Amano i terreni fertili e profondi, molto ben drenati, anche se lievemente calcarei.
Si potano al termine della fioritura, eliminando preferibilmente le branche vecchie o danneggiate e rendendo l’esemplare più rado. Evitare però i tagli sui diametri maggiori di 3-4 cm nelle varietà di pesco (Prunus persica).
Tutti i Prunus si possono utilizzare come piante da siepe in compagnia di altre specie di arbusti da fiore, oppure come piante singole. I sempreverdi come i Prunus laurocerasus sono invece adattissimi a formare siepi pure, in quasi tutti i climi favorevoli, meno la montagna. Infatti è diffusissimo, anche oltre un corretto utilizzo nel giardino.
È preferibile piantare giovani piante distanziandole almeno 50-70 cm l’una dall’altra.
Meno utilizzato come pianta singola può comunque essere tenuto in forma sferica, conica o piramidale eseguendo almeno tre o più potature all’anno, che tra l´altro sopporta benissimo.
Fertilizzare almeno due o tre volte all’anno con concime organico ed irrigare nel periodo estivo.
Foto Gallery
Rosaceae
Piccoli e insignificanti
Raggiunge facilmente i 5-6 mt di altezza
Evitare periodi siccitosi prolungati
Primavera e autunno con concime organico
Grandi e coriacee, verde lucido
Sole o mezz'ombra
Fino a -20 °C
Fertili o poveri, molto ben drenati, anche sassosi
A fine inverno e in luglio agosto per mantenere la forma stabilita
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