Araucaria

Descrizione
Stupende conifere fin troppo utilizzate in passato in giardini anche piccoli. Le dimensioni però sono senz’altro rispettabili, anche se raggiunte in molti anni. L’altezza varia dai 15 ai 20 mt ma non prima dei 30 anni.
Sono facilmente riconoscibili, tanto esclusive da risultare inconfondibili. Questo genere di conifere innanzitutto, presentano il fogliame verde scuro, lucido, appuntito e rigido, quasi delle enormi squame a ricoprire completamente i rami disposti a piani successivi, inclinati verso il basso ma con le punte rivolte all’insù.
Il portamento è decisamente scultoreo e stilizzato, a forma di largo cono che in età matura può diventare una chioma globosa. E’ dopo molti anni che le piante femminili producono dei coni rotondi. Nel genere vi sono specie con foglie più aghiformi e lunghe e rami decisamente simmetrici.
Principali specie di Araucaria
Araucaria angustifolia, specie in via di estinzione, è anche unica specie di Araucaria presente in Brasile.
Araucaria araucana, (sin. Araucaria imbricata), originaria del Cile, presenta rami orizzontali o curvati verso il basso, con le estremità rivolte verso l´alto; solo gli esemplari femminili, dopo i 25-30 anni di vita, iniziano a produrre pigne sferiche, che possono contenere al loro interno fino a 200 semi.
Araucaria heterophylla, dal portamento eretto con rami orizzontali, si sviluppa con una conformazione piramidale fino all´età adulta, per poi assumere una conformazione decisamente cilindrica.
Coltivazione Araucaria
Alcune specie amano i climi miti, non troppo freddi d’inverno (non meno di 0 °C). Altre, come la più diffusa Araucaria araucana (foto), possono vivere benissimo fino a -18°C . Desiderano comunque una atmosfera tendenzialmente umida e un terreno non calcareo, fertile e profondo.
Le Araucaria sono assolutamente da non potare e si possono utilizzare in giardini medio-piccoli per la lentezza nella crescita; piuttosto come piante isolate, al massimo può essere inserita in un parterre di erbacee o arbustive tappezzanti.
Nel luogo d’origine, le Ande, alcune popolazioni, gli araucani, si nutrono dei pinoli contenuti nei grossi coni, dando il nome alla pianta.
Araucariaceae
Raggiunge facilmente i 10-12 metri di altezza
Solo quando necessario e nel periodo estivo
Primavera e autunno con concime organico
Grandi squame coriacee e appuntite
Sole o mezz'ombra
Fino a -20 °C
Fertile e ben drenato
Solo per eliminare rami rotti o danneggiati
Sulle Ande, il popolo degli Araucani, si nutre dei pinoli contenuti nei grossi coni
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