Aconitum (Aconito)

 Descrizione

Genere di erbacee conosciuto soprattutto per la velenosità di ogni sua parte. Comunque ideali come piante ornamentali per le foglie divise e profondamente incise, verde scuro e lucide, ma soprattutto per i fiori veramente appariscenti. Sono generalmente grandi con il petalo superiore dalla forma di elmo, riuniti in lunghe infiorescenze o spighe di lunghezza variabile a seconda della varietà.

I colori vanno dal viola scuro al blu al bianco e al giallo paglierino. Il periodo di fioritura è in alcune specie e varietà uno dei più interessanti dell’anno, cioè la fine dell’estate e l’autunno, quando di solito in giardino non c’è un granché di colorato, altri fioriscono alla fine della primavera. L’altezza varia da 60-70 a 150 cm.

 Principali specie di Aconito

Aconitum carmichaelii, originario della Cina, presenta foglie verde scuro, profondamente incise e lucide. I fiori che compaiono da agosto a settembre sono riniti in racemi e di color giallo. L´altezza massima è 80-90 cm.
Aconitum delphiniifolium, con fiori blu che compaiono tra giugno e luglio, raggiunge altezze comprese tra i 30 e i 90 cm.
Aconitum ferox, con fusto eretto e fiori di vari colori seconda la varietà. La specie in questione produce un potente alcaloide, che in certe dosi può essere mortale, tanto da definire la  Aconitum ferox, una tra le piante più velenose del mondo.
Aconitum lycoctonum, con fusti eretti, foglie verde brillante e fiori riuniti in infiorescenze di color giallo pallido.
Aconitum napellus (foto), con foglie verde scuro, profondamente incise e fiori riuniti in racemi di color blu, che fioriscono tra  luglio e agosto.
Aconitum variegatum, con foglie lobate profondamente incise e fiori sfumati di color bianco e viola.

 Coltivazione Aconito

Sono piante del sottobosco e quindi amano la mezz’ombra; possono vegetare anche al sole, ma a condizione di disporre un buon strato di humus e compost, insomma un letto fertile dove vivere. L’acqua non deve mai mancare ma attenzione a non farla ristagnare, le radici tuberizzate marcirebbero facilmente.

Disponendole a 35-50 cm l’una dall’altra si possono formare gruppi di indubbio fascino, magari approntando un sistema di cerchi tutori che li sostenga durante i colpi di vento dei temporali estivi.

Fertilizzare in primavera con concime organico o minerale a lenta cessione e pacciamare in autunno con strame fogliare o compost ben maturo.

 

 

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Ranunculaceae
Fiori:
Generalmente grandi con il petalo superiore dalla forma di elmo, riuniti in lunghe infiorescenze
Dimensioni:
Non superano i 130-150 cm
Irrigazione:
Irrigare periodicamente senza creare ristagni
Concimazione:
Primavera e autunno con concime organico
Foglie:
Divise e profondamente incise, verde scuro e lucide
Esposizione:
Ombra o mezz'ombra
Temperature:
Fino a - 20° C
Terreno:
Fertile, di medio impasto, ben drenato
Potatura:
Solo per eliminare il fogliame e i fiori deperiti
Curiosità:
Ogni parte degli Aconitum è velenosa
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