Hemerocallis
Descrizione
Qualche autore garantisce che si potrebbero costruire interi giardini utilizzando solo gli Hemerocallis. In effetti gli ibridi di queste belle erbacee, sono numerosissimi; in Italia la disponibilità è limitata alla poche varietà conosciute, mentre in paesi come gli Stati Uniti o il Canada non mancano vivai specializzati unicamente in questa erbacea. I motivi sono presto detti, quasi tutti gli ibridi formano cespi densi e robusti formati da foglie nastriformi semipersistenti o sempreverdi di color verde chiaro. Da questi si sviluppano steli più o meno alti a seconda della varietà che portano fiori simili a quelli dei gigli, quindi a tromboncino che possono agevolmente ricoprire tutta la gamma dei colori, dal bianco al giallo, l’arancio, il rosso, il rosa e il porpora, passando per centinaia di sfumature. Alcune varietà sono anche molto profumate, inoltre la durata della fioritura è spesso entusiasmante potendo arrivare a coprire tutta l’estate e parte dell’autunno, vedi per esempio, Hemerocallis ´Stella de Oro´ (foto), anche se la durata del singolo fiore è effimera, non superando le ventiquattro ore, ma è una continua alternanza di fiori nuovi e vecchi.
Altre specie
Hemerocallis flava, dai fiori gialli molto profumati.
Hemerocallis citrina, dai fiori color giallo limone lievemente profumati.
Hemerocallis dumortieri, Hemerocallis esculenta, Hemerocallis forrestii e Hemerocallis fulva, dai fiori color giallo-arancio.
Hemerocallis lilioasphodelus, Hemerocallis middendorffii e Hemerocallis minor con fiori rossi all´esterno e gialli all´interno.
Hemerocallis thunbergii, con fiori giallo-arancio.
Coltivazione
Si tratta per lo più di erbacee rustiche che sanno adattarsi alla stragrande maggioranza delle condizioni climatiche e di terreno, potendo vegetare bene anche nella mezz’ombra, dove però sviluppano meno fiori che in pieno sole. Altri motivi per una stentata fioritura sono la carenza d’acqua nei momenti troppo caldi o asciutti, quindi una scarsa concimazione e dopo 4-5 anni dall’impianto anche un eccessivo infoltimento dei cespi; che vanno quindi divisi provvedendo a un nuovo trapianto.
Si consiglia di concimare con fertilizzante organico tipo compost o letame ben maturo, soprattutto al momento dell’impianto, mentre si può ricorrere alla concimazione minerale in primavera e in autunno.
Irrigare moderatamente in piena estate e di tanto intanto è bene recidere gli steli sfioriti.
Hemerocallidaceae
Simili a quelli dei gigli, quindi a tromboncino
In estate o durante periodi siccitosi
Primavera e autunno con concime organico
Nastriformi semipersistenti o sempreverdi di color verde chiaro
Sole o mezz´ombra
Fino a -20 °C
Fertile, di medio impasto, ben drenato
Non necessaria
Descrizione Le classiche “monete del Papa” presenti in quasi tutti i vecchi giardini, avevano vita breve, al massimo le si considerava delle biennali, ma la Lunaria rediviva (foto), è invece una […]
Descrizione Genere poco conosciuto ma ricco di sorprese, come la Linaria aeruginea, una specie che ha dato vita ad alcune varietà molto interessanti per il giardino roccioso. Per esempio Linaria aeruginea […]
Descrizione Erbacee rizomatose dal portamento eretto ma con qualche eccezione, come per esempio in Lysimachia nummularia, che a tutti gli effetti si comporta da vera tappezzante, bassa e larga com´è. […]