Giardino urbano
I giardini che sorgono all’interno della città dovrebbero avere l’imprescindibile vocazione nel permettere all’individuo di rimanere accanto alla natura, cosa che non sempre accade. Per l’abitante di una grande città pare essere proprio il bisogno di natura quello che dovrebbe essere soddisfatto nella ideazione e costruzione di un giardino urbano, ma quasi sempre si osservano nelle città italiane alberi malconci, prati e fiori inesistenti, aree gioco inutilizzate. Dovrebbero esserci invece alberi e piante a profusione in spazi ampi dove i prati si possano calpestare (ma non rovinare), le aiuole si possano coltivare magari in programmi di manutenzione volontaria, aree gioco per i bimbi, barbecue, osservare gli uccelli o le farfalle, fare attività fisica in percorsi dedicati, assistere a spettacoli teatrali o musicali, o semplicemente passeggiare e leggere il giornale. Il giardino urbano sta diventando in tutte le grandi capitali del mondo occidentale un luogo dove interagire con la natura, dove gli orti e la vita sociale sono favoriti in ogni modo, dove l’aiuola intoccabile lascia spazio a forme e stili che richiamano la campagna con piante autoctone o alle erbacee perenni e agli arbusti da fiore più rustici. Non perdiamo la grande occasione di fornire alle nuove generazione una scuola all’aperto di enorme importanza dove didattica e osservazione siano il veicolo per una nuova coscienza ecologica.
In Inghilterra giunsero nei secoli, da ovest e da est, varie influenze che furono vagliate fino a confluire in un unico vero stile all’inglese. Fino all’ottocento l’Inghilterra è la patria […]
Giardino zen – Giardino giapponese
In Giappone nel 13° secolo giunse dalla Cina il buddismo zen. I concetti fondamentali trovarono un facile substrato nello spirito del tempo, ancora presente e vivace nella cultura giapponese. Si […]
Nei giardini rocciosi sono le piante perenni a farla da padrone, infatti le numerosissime specie alpine con l’infinita scelta di cultivar e varietà, rende la creazione del giardino roccioso un’avventura […]