Artemisia absinthium (Assenzio)

 Descrizione

Pianta erbacea perenne, l´assenzio si riconosce per le foglie profondamente incise, tomentose, cineree, con riflessi argentati. I fiori sono piccoli, gialli e riuniti in infiorescenze rade, sbocciano in estate.

Il profumo di tutta la pianta è molto intenso e aromatico. Il nome botanico, deriva dal greco artemis ovvero sano o salvo, per le virtù benefiche di questa erba amara.

In effetti ha proprietà antisettiche, digestive, febbrifughe, stimolanti, vermifughe, aromatiche e aperitive, ed è utilizzata per la preparazione di liquori, grappe, vini e sciroppi.

 Coltivazione

La Artemisia absinthium, si semina in primavera e quando le piante sono ben sviluppate si trapiantano in luogo asciutto e soleggiato, anche in terreni sassosi e rocciosi, perfino tra i ruderi, dove anzi si sviluppa spontaneamente (fino a 2000 metri di altezza). Si colgono le foglie da metà primavera all’autunno, senza attendere che le estremità vadano a fiore, quindi si fa essiccare il prodotto all’ombra, appendendo i mazzi o disponendoli su telai a maglia fine in ambiente areato e caldo, buio. In questo modo si ottiene un prodotto ben essiccato e pronto alla conservazione in sacchetti di carta o cotone, o in barattoli, al riparo dall’umidità.

Caratteristiche in breve
Famiglia:
Asteraceae
Fiori:
Dimensioni:
Irrigazione:
Concimazione:
Foglie:
Esposizione:
Temperature:
Terreno:
Potatura:
Curiosità:
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