Ocimum basilicum (Basilico)
Descrizione
Pianta erbacea annua il cui nome deriva dal greco Basilicum cioè re o re delle erbe. E’ facilmente riconoscibile, anche se ormai sono tantissime le varietà sul mercato, ma solitamente hanno foglia picciolata e dentata verde lucido, il caule è quadrangolare, i fiori sono piccoli e bianchi riuniti in piccole infiorescenze. Ad ogni modo è il profumo ad essere inconfondibile e sentito una volta non si dimentica più. È sufficiente metterne alcune foglie in una pietanza per cambiarle radicalmente il gusto. Originario dell’estremo oriente è però nel mediterraneo e nel sud d’Italia e in Liguria ad aver ottenuto il posto d’onore in cucina. In erboristeria si può acquistare in varie forme come antinfiammatorio e antibatterico, ma soprattutto ha proprietà digestive e non ultimo una certa capacità di migliorare l’umore essendo un vero e proprio tonico per mente e sistema nervoso, utile nei momenti di stress o affaticamento da lavoro mentale. Ma è fresco, mescolato alle insalate o ingrediente principale nel famoso Pesto alla Genovese, a rivelare tutte le sue potenzialità, perché ricco di flavonoidi antiossidanti, sali minerali (Potassio, calcio e fosforo) e vitamine (Vit. A, B e C); utile per mantenere un corpo giovane e sano.
Coltivazione
Il basilico è normalmente coltivato come pianta annuale, perché non sopporta temperature inferiori a 8 o 10 gradi. Il Basilico è di facile coltivazione, sia nell’orto che in vasi anche di piccolo diametro da tenere sul balcone o semplicemente sul davanzale della cucina, per essere sempre pronto all’uso in cucina. Di solito il basilico si acquista come piccola pianta in vaso oppure come piantina primaverile da trapiantare nel terreno dell’orto. A questo punto è bene preparare il terreno sminuzzandolo finemente e concimandolo con un buon fertilizzante organico. Crescerà rigoglioso se mantenuto ben irrigato , perché ama l’acqua e il terreno fertile; però attenzione ai sottovasi se le vostre piante sono coltivate in vaso, lì bisogna assolutamente evitare i ristagni. Esposizione in pieno sole e riparato da eventuali gelate tardive, l’ideale è coltivarlo a ridosso di muretti a secco o siepi. Il basilico coltivato all’ombra non risulterà altrettanto profumato e gustoso.
Principali specie e varietà
Ocimum basilicum Cinnamon, con foglie scure e profumo di cannella, i fiori vanno dal color malva al lilla o violetto. Utile nella preparazione di piatti etnici.
Ocimum basilicum ‘Purpurascens’, foglie allungate e grandi di colore porpora scuro. Molto profumato e lievemente piccante. Per gusti forti e una lieve colorazione scura della pietanza.
Ocymum minimum, foglie piccole e portamento a palla. Molto profumato, gusto delicato, l’ideale per la coltivazione in vaso.
Famiglia Lamiaceae
piccoli e bianchi riuniti in piccole infiorescenze all'ascella delle foglie
alta fino a 50/60 cm
abbondante, ama l'acqua ma non i ristagni
fertilizzante organico in primavera
ovali e lanceolate, spesso bollose, lunghe da 2 a 5 centimetri, verde lucido, con caule quadrangolare.
sole, al riparo dalle gelate
evitare la coltivazione sotto gli 8/10 gradi
fertile, ricco di sostanza organica
effettuare continue cimature
in cucina è meglio utilizzarlo fresco perché le alte temperature ne eliminano il sapore
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