Pimpinella anisum (Anice)

Descrizione
Pianta annuale alta circa 60/80 cm, facilmente riconoscibile per il fusto cavo all’interno e striato. Le foglie sono poste nella parte alta della pianta, finemente incise, mentre quelle basali sono ovate e tondeggianti con picciolo che forma una guaina avvolgente sul fusto. I fiori di piccole dimensioni sono bianchi e riuniti in infiorescenze ad ombrella. Tutta la pianta ha un forte odore aromatico. I frutti sono acheni lunghi 3-5 mm, inconfondibili per l’intenso profumo di anice. Diffuso su tutto il territorio nazionale non è da confondere con l’anice stellato, ovvero un albero tropicale alto anche più di 8-10 mt di origine asiatica. Anche la Pimpinella anisum è originaria del medio oriente ma è facilmente coltivabile sia in clima continentale che mediterraneo. La parte più utilizzata sono gli acheni ben maturi e lasciati ad essiccare con tutta la pianta. Successivamente e con una vigorosa scuotitura o battitura si separano dal resto della pianta ottenendo così i soli frutti in purezza. Quindi si conservano in sacchetti di carta o tela in ambiente privo di umidità. I frutti contengono sostanze oleose come l’E-anetolo, l’estragolo, quindi flavonoidi, terpeni, cumarine e grassi. L’anice si utilizza per lo più in liquoreria e pasticceria per caratterizzare con l’inconfondibile aroma le varie ricette in cui è impiegato. Oppure in erboristeria come droga carminativa, spasmolitica e balsamica Molto più semplicemente viene utilizzato per profumare l’alito a fine pasto o dopo portate a base di aglio.
Coltivazione
La Pimpinella anisum si semina in primavera su terreno fertile, soleggiato e privo di infestanti. Meglio eseguire una perfetta lavorazione del terreno che va reso fine per poter ospitare il seme particolarmente piccolo dell’anice. Dopo 3-4 settimane spuntano le prime piantine e nel caso siano nate troppo fitte vanno sfoltite mantenendo una distanza tra l’una e l’altra di almeno 15-20 cm. Successivamente e per tutta la stagione di crescita si mantengono le piante prive di infestanti e irrigate nel caso di clima troppo asciutto. L’anice ama le posizioni soleggiate e riparate dai venti violenti.
Ombrelliferae
ombrelle di fiori molto piccoli, biancastri
raramente supera i 60 cm
poca, solo durante periodi di siccità
organica alla preparazione del terreno in primavera
dentate lobate alla base, incise e piumose quelle superiori.
sole
evitare la coltivazione sotto i meno 5-8 gradi
fertile, ricco di sostanza organica. ma anche sassoso
attenzione all'olio essenziale di anice che in alte dosi provoca reazioni allergiche e tremori.
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